Patrimonio di Tomar
Centro Storico
Il piano del lavoro urbano di epoca medievale è organizzato croce, con quattro braccia rivolte verso i quattro punti cardinali segnati dalle quattro conventi di Tomar. Al centro si trova il municipio e la chiesa parrocchiale, e da Piazza della Repubblica che gli edifici pubblici e religiosi sorgono, in particolare, a sud: la Sinagoga, il vecchio ospedale Misericordia, il Convento di San Francesco e il vecchio villaggio Rossio; Nord: la sede del consiglio comunale, le cappelle di San Gregorio e la Madonna della Misericordia e il vecchio Convento dell’Annunziata; Ovest: la collina del castello, la Cappella di Nostra Signora della Concezione e il Convento di Cristo; est: il ponte, il mulino vecchio e il Villa Mills, il Convento di Santa Iria, l’uscita alla Chiesa di Lady Maria do Olival e distretto scolastico è Politecnico di Tomar. In seguito alla simbologia geometrica si osserva: fare centro in chiesa manuelino a Piazza della Repubblica si genera un cerchio che collega il Charola Convento Conventi dell’Annunciazione, Santa Iria e San Francisco.
Festa dos Tabuleiros
Realizzazione di quattro nel mese di luglio, la sua origine deriva dal Santo Spirito Culto, vedendo alle credenze dei vecchi partiti di colture dall’idea degli ancoraggi dei fiori, la presenza di pane e spighe di grano i vassoi. Un grande intervento di importanza culturale e ricreativo, la sfilata è il punto più alto dei festeggiamenti, dove la processione dei ragazzi, la processione Butler, celebri strade Ornato, i giochi popolari, parate parziale, popolare Arraiais e la Peza, creare una dinamica fortemente riconosciuta. A partire la Domenica di Pasqua, con l’uscita delle Corone e fiocchi di tutte le parrocchie, zampognari animati, batteristi, bande d’artificio e musica da oggi fino al giorno della processione, questa uscita si verifica sette volte.
La Processione dei ragazzi è dedicato all’immagine della Grande Parata, che si svolge la Domenica prima di questo, in cui gli studenti di scuola materna per i bambini e le scale di base sono i principali rappresentanti. Nel Venerdì prima della processione, è la processione maggiordomo che simboleggia l’ingresso in città del sacrificio di buoi, e la sua carne distribuita in seguito. Questo è denominato Sfilata di Bois dello Spirito Santo, ma è attualmente un corteo di carri e cavalieri, con le squadre di bue alla testa.
Le vie del centro storico di Tomar sono decorate con fiori di carta da parte della popolazione che si dedica con grande amore per questa festa.
Già il Sabato prima del grande giorno, parrocchie mattina presentano i loro vassoi nelle parate parziali, e più tardi i giochi popolari hanno luogo presso lo Stadio Comunale, con la razza e aquiloni ballon, tirare corda, salire l’albero della cuccagna, quoits, tra gli altri.
Infine, la Domenica, la grande sfilata di vassoi inizia con zampognari e fuochi d’artificio per celebrare il passaggio della nappa dello Spirito Santo e le tre corone di imperatori e re, seguito da nappe e corone di tutte le parrocchie in una coda serpeggiante di colori multipli e la musica. Mentre le donne sono vestite bianco e un nastro colorato per attraversare il petto, salire alto nei vassoi; gli uomini indossano una camicia bianca con le maniche arrotolate, pantaloni scuri, berretto e legare l’Ambro il nastro di colore ragazza. Per completare la sfilata, a piedi il carro trionfale di pane, carne e vino trainato da buoi sacrificio simbolico.
Lunedi ‘, con la fine del partito, la tradizione e l’offerta di solidarietà alla carne bisognosi, pane e vino sono stati benedetti alla festa.
Castelo dos Templários e Convento de Cristo
Tanto o Castelo dos Templários como o Convento de Cristo foram sede da Ordem do Templo até ao ano de 1314 e da Ordem de Cristo a partir do ano 1357. O castelo remonta ao ano de 1160, constando na charola octogonal, que juntamente com o convento foram classificados pela UNESCO como Património Mundial em 1983. Numa área com mais de cinquenta mil metros quadrados, esta é a maior área monumental em Portugal e uma das maiores do mundo.
O castelo apresenta três recintos muralhados, em que se destacam os sítios da Charola e da Torre de Menagem. Na sua muralha encontra-se uma grande inovação, os portentosos alombores que reforçam toda a linha defensiva desta. Já entre a alcáçova e a charola, encontra-se os Paços do Infante que contam com vestígios da ocupação muçulmana.
A construção do convento deve-se à ordem de Infante D. Henrique, que elevou o seu paço e claustro da Lavagem e do Cemitério, a que foram juntados outros sete, em quinhentos, um conjunto raro em todo o mundo, fazendo com que o próprio convento o seja. Assim, a arquitetura presente em Portugal, especial neste conjunto apresenta-se documenta no edificado, designadamente a igreja templária do Castel, no estilo românico; no estilo gótico apresenta-se os claustros do tempo do Infante D. Henrique; do início do século XVI, o estilo manuelino é demonstrado na “Janela do Capítulo”; devido à ampliação do Convento, por ordem de D. João III, emoldurou-se o estilo renascentista; o estilo maneirista e o barroco são marcados nos claustros da Hospedaria e no Principal e noutros ornamentos.
No convento encontram-se três pontos de interesse, o artístico que envolve todo o monumento e o Portal Principal, a Charola, a Janela da Capítulo e o Claustro de D. João III que são o ex-libris deste; o funcional deste, que alojou monges-guerreiros e frades em clausura, permitindo-os encontra-se com o aspeto natural e artístico da vida, tanto no edificado como na mata; e o duplo significado para a nação, a sua consolidação e expansão para o Mundo ao serviço de Cristo.
No século XIX, este foi adquirido pelo Conde de Tomar, Costa Cabral, criando no ano de 1843, o primeiro posto de guardo do convento, passando a funcionar neste uma função cultural público dependente do Ministério das Finanças, sendo que apenas em 1986, esta função foi albergada pelos responsáveis do Ministério da Cultura.
Cappella di Santa Iria
Questa chiesa il cui patrono è il leggendario Santa Iria, Tomar, contenente un calvario in pietra e decorato con riferimento ai simboli dello Spirito Santo nella cappella pannelli. Con un colpo di Coimbra Rinascimento si osserva con attenzione nel portico e nella finestra Nicolau Chanterène. All’interno di questo è coperto con tegole del XVII secolo, con un Cristo crocifisso pala è attribuita a João de Ruão. Sulla parte esterna è l’Arco delle monache, che è un passaggio tra le suore Clarisse del Convento di Santa Iria e il vecchio Palazzo di Frate António de Lisboa.
Cappella di San Gregorio
Dedicato a Gregório Nazianzeno, divina che si è rivelato il divino di Gesù, questa costruzione cinquecentesca, si segnala il portale manifattura che giace decorato e protetto dai portico che circonda tre lati della cappella e al suo interno sono pannelli di piastrelle del XVIII secolo provenienti Convento di Trinas Lisbona.
Cappella di Nostra Signora della Concezione
Una piccola basilica chiesa a tre navate, progettata da João de Castilho, questa copia del classicismo italiano è stato considerato come il miglior rievocazione dell’arte greco-romana nella penisola iberica, che vanta anche la cappella funeraria del re Giovanni III, re che ha mandato il suo la costruzione.
Cappella di São Lourenço
Nel 1385, il 10 agosto, giorno del martire San Lorenzo, questa cappella le truppe del re Giovanni I uniti alla Constable D. Nuno Alvares Pereira e presero verso Aljubarrota. Questa cappella e il suo standard richiamano l’incontro e il santo patrono della cappella, che è stato costruito da re Manuel.
Cappella della Madonna della Misericordia
La sua costruzione fu voluta da Alcaide Óbidos, nel XIV secolo, la cui testata portale si ottiene con portico portico. Nel 1613, è stato restaurato e modificato dal popolo giudice Bernardo Ortiz Ochoa. Al suo interno ci sono diverse piastrelle blu e bianche enxaquetados dal XVII secolo e il XIX secolo, è la terrazza e scala.
Cappella di S. Antonio
Costruito tra gli anni 1953 e 1955, questa cappella presenta elementi architettonici di una cappella rinascimentale, della Casal de Santo António Cappella del 1459. Nel 1924, lo smantellamento della muratura di questa cappella è stata effettuata sotto la protezione dell’Unione di amici dei monumenti dell’Ordine di Cristo. Con la costruzione della Housing Estate, la cappella attuale ha conservato alcune tracce della sua originale, fra cui il portale principale e il coro nervata
Chiesa di Santa Maria do Olival
Stile gotico del XIII secolo, questa rosa nel luogo dove c’era una chiesa templare costruita da D. Gualdim. Chiamato Pantheon Templari Masters, qui era la sede di diocesi nullius con giurisdizione sulle chiese delle scoperte. Seguendo il modello di San Giovanni Battista, questo ha tre navi, fuori c’è il rosone, la torre di avvistamento adattato il campanile e loggia del XVI secolo, mentre all’interno è la pietra tombale di Gualdim Pais, il tomba di D. Diogo Pinheiro e immagini della Madonna del latte e madri sante.
Chiesa di São João Baptista
Un tempio del tardo gotico, fu costruita dal re Manuel I ordine, ignorando l’antica cappella, in fase di completamento nel XVI secolo. Il simbolo di D. Manuel, il Royal Coat, Sfera armillare e la Croce di Cristo, si trova nella torre, sul pulpito e nei portoni. Da segnalare sul lato esterno è la porta principale, il Nord e il Sud Portal Portal, che richiama il tempio primitivo. Simile alla struttura del Santa Maria do Olival chiesa, all’interno v’è il dipinto del XVI secolo, i simboli dell’arte pittorica portoghese del XVI secolo.
Chiesa della Madonna delle Grazie
Nel 1510, la Misericordia di Tomar è stata fondata dal re D, Manuel I, questo è anche conosciuta come la Chiesa della Madonna delle Grazie, o la Madonna della catena, la cui costruzione manierista risale alla metà del XVI secolo. Nel cinquecentesco portico con la statua della Vergine nella navata, decorata da cornici di pietra e piastrelle, insieme con il pannello cinquecentesco che esalta il Miracolo Eucaristico di S. Antonio.
Chiesa e Convento di São Francisco
A edifici manierista che è stato costruito intorno a due chiostri. La chiesa ha sostituito la vecchia cappella della Madonna degli Angeli, nella metà del XVII secolo, accogliendo la sua comunità di Santa Cita casa. Questa chiesa del XVII secolo ha un’architettura caratteristica del tè, e la sua facciata presenta elementi manierista nel portale e sul frontespizio. Già all’interno, con una navata coperta da una volta a Berca che spiccano le sculture di un Calvario e le quattro rappresentazioni pittoriche della Vita Vergine; la prima cappella è l’immagine di Santa Iria, Tomar patrono.
Collezione Visitabile – “Museu dos Fósforos”
Presentando il Convento di San Francisco, questa raccolta di più di ottanta mila scatole, etichette e abbinare le carte donate da Aquiles da Mota in città nel 1980, e succede nello scambio tra Mota Lima e una donna americana nel corso di un viaggio in mare per la cerimonia incoronazione della regina Elisabetta II.
Museo Municipale – Núcleo de Arte Contemporânea
Il Centro d’Arte Contemporanea, inaugurato nel 2004 a seguito della donazione del professor José-Augusto França, il cui incasso è presentato con dipinti, sculture, disegni e fotografie che coprono una linea temporanea dal 1932 ai giorni nostri, dividendoli nel modernismo sottolinea le opere di Mário Eloy, Julio e Almada Negreiros; Surrealismo evidenziare il lavoro del gruppo di Lisbona surrealista, composto da António Pedro, Vespeira, Fernando de Azevedo e Fernando Lemos; Astrazione e lo scoppio della Nuova Figurazione, sono rappresentate opere di Fernando Lanhas John Cutileiro, Joaquim Rodrigo, Noronha da Costa, tra gli altri. Il museo nel centro storico di Tomar era vecchio cortile della residenza di un convento di Cristo D. Prior.
Museo Luso-Hebraico Abraão Zacuto
Nella sinagoga, questo museo vanta una collezione composta da funebre lapidi, con oggetti legati alla cultura ebraica e ornamenti religiosi. Durante gli scavi delle monete camera allegate sono stati trovati, mobilia pezzo ceramico e un sistema di riscaldamento dell’acqua per il bagno “mikveh”.
Municipio
Nos antigos Paços Reais em que D. Manuel I edificou e doou à Câmara Municipal, este alberga uma decoração maneirista do século XVI, que com a remodelação a decoração do estilo manuelina foi eliminada, porém os símbolos Rei Venturoso: Brasão Real, Esfera Armilar e Cruz de Cristo, já com adaptação Filipina. Neste é de destacado a galilé de três arcos, a fachada posterior; no interior, a galeria de exposições que retratam a memória das Boticas do Infante D. Henrique e o Salão Nobre que apresenta um antigo Brasão de Tomar no teto.
Casa degli Cubi
Nel centro storico, questo spazio si trova sulle rive del fiume Nabão, che rovinano dopo la notifica, questo è stato sequestrato, ristrutturata e adattata. Questo edificio conteneva le funzioni di archiviazione e il conteggio dei prodotti agricoli come il pagamento degli affitti a ordini religiosi, che le sue misure sono stati denominati “cubi”. Questo è stato riacquisito nel programma Polis, che promuove il rinnovamento del tessuto urbano, alla ricerca di un nuovo ruolo per questo come Centro di monitoraggio di Interpretazione Ambientale.
Acquedotto degli Pegões Altos
Servire come una fonte di approvvigionamento al Convento di Cristo, questo acquedotto è stato costruito da Filippo II nel 1593, e Pedro Fernandes Torres nel 1613 che ha concluso. In una proroga di sei chilometri e 180 archi, questo Pegoes attraversa la valle.
Estaus
In questo lavoro il vecchio bazar degli ebrei, essendo stato commissionato dal principe Enrico al suo ritiro, l’alloggio e il commercio. La sua complessa costruzione ha sedici archi a sesto acuto, su entrambi i lati di Rui, che non fu mai completato.
Levada de Tomar
Un insieme di edifici che presentano un’importanza cronologico, dal periodo medievale, seguendo l’epoca medievale e fino alla contemporaneità. Risalente alla fine del XII secolo e la sequenza dei contesti spaziali e tecnologiche, la sua funzione ha ottenuto un carattere industriale, fino alla fine del XX secolo. Allo stato attuale dal fiume Nabão, questo set di costruzione, offre un paesaggio urbano e dinamico insolito in quanto il territorio che la circonda è in continua evoluzione e rimane semplice ed armonioso nel corso degli anni, in relazione alla Nabão, che nel loro mulini e mulini sviluppa energia. Dal 2011, questo insieme è di essere ri-qualificato e sottoposti ad una riabilitazione di architettura, promosso dal Comune, con l’obiettivo di proteggere questo patrimonio culturale e storico.